Nelle settimane precedenti il Natale e i giorni stessi del lungo Natale pugliese, nel Tavoliere avveniva un fatto pittoresco. A causa del freddo e della neve che ricopriva, nei mesi invernali, l’Abruzzo, i pastori abruzzesi, con le proprie pecore si trasferivano nella Capitanata dove il clima era più mite e dove le pecore potevano brucare l’erba. Scendevano a migliaia, a piedi, già a novembre e svernavano in quei grandi pascoli fino a maggio, mese clemente in Abruzzo e già arido in Puglia. Era la transumanza e a Foggia e nei paesi vicini nel periodo di dicembre, quando c’erano la novena di Natale e le messe, era consuetudine vedere arrivare pastori che attraversavano i paesi e le città. Con i pastori e le greggi spesso scendevano anche artigiani che nel proprio paese stretto nella morsa del freddo non avrebbero guadagnato molto e si trasferivano temporaneamente in Puglia.
I pugliesi vedevano di buon occhio i pastori, il loro ingresso nelle case era visto come beneaugurante. Così, dopo la novena di Natale, molti pastori, con le proprie cornamuse andavano in chiesa a Foggia e partecipavano alla processione del Christus. E nella chiesa sfilavano pastori con rustiche pelli, con gambali e giacche di lana pesante, lunghi mantelli con un’ulteriore mantellina adagiata sulle spalle. Era povera gente che viveva un inverno intero all’aperto, con le greggi. Talvolta i pastori portavano con sé i figli per seguire le greggi, ma a volte li collocavano a servizio presso famiglie foggiane, in cambio solo del vitto e dell’alloggio, o in botteghe per apprendere un mestiere. La notte di Natale molte famiglie foggiane accoglievano i pastori abruzzesi e offrivano loro il cenone. Per una notte i pastori non erano forestieri, per una notte festeggiavano anche loro la nascita di Gesù Bambino. Ma spesso alcuni pastori, nel periodo natalizio lasciavano le greggi in Capitanata a parenti o amici fidati se si spingevano con le cornamuse fino all’interno della Puglia o nelle città. E non era raro (e tuttora capita), vedere gruppi di pastori che eseguono musiche natalizie per strada.
Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni
Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.